La Katinka Travel cede con troppa facilità sul campo del Tomei
Tomei Livorno - Katinka Travel Casciavola 3-0 (25-21; 25-13; 25-11)
TOMEI: Bacherini, Bascelli, Belli, Catuogno, Cigna, Dadomo, Domenici, Fecchi, Gai, Ghelardi, Minuti, Rivoltella G, Rivoltella M, Vesprini. All. Renai
KATINKA TRAVEL: Bolognini, caciagli, Caponi, Centi, Chiarugi, Corsini, Di Coscio, Funel, Grande, Lancioni, Nanni, Puccini, Pugliesi. All. Paolo Lazzerini; Team Manager: Maurizio Bellandi
ARBITRO: Mattia Petrucci
Doveva essere la partita da vincere per togliersi dai guai e mettere una serie ipoteca sulla salvezza ed invece nel match salvezza contro il Tomei Livorno la Katinka Travel Casciavola tradisce le attese e si lascia travolgere dalle avversarie senza quasi opporre resistenza.
Pensare che le cose per la squadra rossoblù non erano iniziate per niente male. Bene a muro e con una ricezione che permetteva buone soluzioni in attacco la squadra di Lazzerini parte con il passo giusto e si porta sul 9-5, subisce il ritorno delle avversarie, ma resta in partita fino al 20-20, salvo poi subire un parziale di 5-1 che consegna il primo set alle livornesi e che rappresenta l’inizio della disfatta.
Nei due set seguenti le rossoblù conquistano la miseria di 24 punti, il secondo parziale inizia con un break monstre di 10-1, poi la Katinka Travel prova a riportarsi sotto, arriva fino al 12-8, ma è il canto del cigno, da questo momento in poi le casciavoline non riescono più a costruire gioco, il muro è evanescente e la ricezione quasi mai precisa. Il Tomei Livorno non crede ai suoi occhi di poter portare acasa la vittoria con così tanta facilità. Il 3-0 è la naturale conseguenza dell’incapacità di qualsiasi tipo di reazione.
Adesso la classifica si fa sempre più corta, occorre che la squadra sappia reagire a questo momento di difficoltà, si ricompatti perché ha nelle sue capacità la possibilità di giocare alla pari con tutti e di poter conquistare la salvezza. Quello di Livorno deve rappresentare si una brutta sconfitta, ma da derubricare senza se e senza ma a mero incidente di percorso.
TOMEI: Bacherini, Bascelli, Belli, Catuogno, Cigna, Dadomo, Domenici, Fecchi, Gai, Ghelardi, Minuti, Rivoltella G, Rivoltella M, Vesprini. All. Renai
KATINKA TRAVEL: Bolognini, caciagli, Caponi, Centi, Chiarugi, Corsini, Di Coscio, Funel, Grande, Lancioni, Nanni, Puccini, Pugliesi. All. Paolo Lazzerini; Team Manager: Maurizio Bellandi
ARBITRO: Mattia Petrucci
Doveva essere la partita da vincere per togliersi dai guai e mettere una serie ipoteca sulla salvezza ed invece nel match salvezza contro il Tomei Livorno la Katinka Travel Casciavola tradisce le attese e si lascia travolgere dalle avversarie senza quasi opporre resistenza.
Pensare che le cose per la squadra rossoblù non erano iniziate per niente male. Bene a muro e con una ricezione che permetteva buone soluzioni in attacco la squadra di Lazzerini parte con il passo giusto e si porta sul 9-5, subisce il ritorno delle avversarie, ma resta in partita fino al 20-20, salvo poi subire un parziale di 5-1 che consegna il primo set alle livornesi e che rappresenta l’inizio della disfatta.
Nei due set seguenti le rossoblù conquistano la miseria di 24 punti, il secondo parziale inizia con un break monstre di 10-1, poi la Katinka Travel prova a riportarsi sotto, arriva fino al 12-8, ma è il canto del cigno, da questo momento in poi le casciavoline non riescono più a costruire gioco, il muro è evanescente e la ricezione quasi mai precisa. Il Tomei Livorno non crede ai suoi occhi di poter portare acasa la vittoria con così tanta facilità. Il 3-0 è la naturale conseguenza dell’incapacità di qualsiasi tipo di reazione.
Adesso la classifica si fa sempre più corta, occorre che la squadra sappia reagire a questo momento di difficoltà, si ricompatti perché ha nelle sue capacità la possibilità di giocare alla pari con tutti e di poter conquistare la salvezza. Quello di Livorno deve rappresentare si una brutta sconfitta, ma da derubricare senza se e senza ma a mero incidente di percorso.
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