Cartoleria Orlando Casciavola battuta in casa dal Donoratico
Cartoleria Orlando Casciavola - Donoratico Sport 1-3 (25-19; 17-25; 21-25; 17-25)
CARTOLERIA ORLANDO: Bacci, Balestri, Bani, Cantini, Collu, Ferrucci, Galdenzi, Levantesi, Liut, Novi, Pergjoni, Pinori, Pizzi, Scrapellini. All. Elisa Biagi; Team manager: Simona Guerrini
DONORATICO: Bacci, Cavallo, Granchi, Merlini, Pantani, Pescucci, Pullini, Ragli, Salvadori, Spina, Toninelli, Virga. All. Fadda
ARBITRO: Franco Paoli
Battuta di arresto per la Cartoleria Orlando che nella semifinale del playoff che valeva il 25° posto alza bandiera bianca al cospetto del Donoratico.
Una partita dai due volti quella delle ragazze rossoblù e che ha visto l'esordio in panchina di coach Elisa Biagi. La Cartoleria Orlando inizia bene la partita, gioca un set e mezzo di grande personalità, tanto da aggiudicarsi autorevolmente il primo parziale e condurre nel secondo prima di incappare nel passaggio a vuoto che non solo compromette l’esito del set, ma cambia completamente l’inerzia della partita che passa nelle mani ospiti e ci resto fino al termine del match. Peccato perché l’avversario era alla portata e la vittoria poteva essere portata a casa.
CARTOLERIA ORLANDO: Bacci, Balestri, Bani, Cantini, Collu, Ferrucci, Galdenzi, Levantesi, Liut, Novi, Pergjoni, Pinori, Pizzi, Scrapellini. All. Elisa Biagi; Team manager: Simona Guerrini
DONORATICO: Bacci, Cavallo, Granchi, Merlini, Pantani, Pescucci, Pullini, Ragli, Salvadori, Spina, Toninelli, Virga. All. Fadda
ARBITRO: Franco Paoli
Battuta di arresto per la Cartoleria Orlando che nella semifinale del playoff che valeva il 25° posto alza bandiera bianca al cospetto del Donoratico.
Una partita dai due volti quella delle ragazze rossoblù e che ha visto l'esordio in panchina di coach Elisa Biagi. La Cartoleria Orlando inizia bene la partita, gioca un set e mezzo di grande personalità, tanto da aggiudicarsi autorevolmente il primo parziale e condurre nel secondo prima di incappare nel passaggio a vuoto che non solo compromette l’esito del set, ma cambia completamente l’inerzia della partita che passa nelle mani ospiti e ci resto fino al termine del match. Peccato perché l’avversario era alla portata e la vittoria poteva essere portata a casa.
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