Pallavolo Casciavola annuncia di aver raggiunto un accordo con Giuseppe Mataluna che sarà il secondo allenatore della PediaTuss per la prossima stagione oltre a guidare i gruppi under 14 e under 16 “Red”.
Coach Mataluna, nato a Livorno il 19 marzo 1972, la sua prima esperienza in panchina coincide anche con l’unica in campo maschile, nel 2007 a Rosignano. Dopo due stagioni si trasferisce ad Empoli, inizia il suo cammino nella pallavolo femminile e li conosce Alessandro Tagliagambe anche lui tesserato per la società biancoblu. Successivamente, dal 2012 fino al 2016 Mataluna passa alla Pantera Lucca dove ricopre l’incarico di secondo allenatore in serie C, oltre ad allenare varie squadre giovanili e di divisione. Qui arriva anche il primo successo con il titolo provinciale under 15. Nel 2016-2017 si avvicina a Pisa e passa al VBC Calci dove chiuda anche la II divisione oltre che l’under 16 e l’under 14. L’anno seguente una nuova esperienza, questa volta al Versilia, come secondo allenatore in serie C. Intanto con l’under 17 conquista anche il titolo territoriale, aggiungendo una medaglia al suo palmares. Nel 2019 e per i due anni seguenti Mataluna approda a Santa Croce dove ricopre anche il ruolo di direttore tecnico, oltre che di responsabile del minivolley. Infine, l’ultima esperienza prima di approdare a Casciavola, nelle fila del Volley Cecina dove ha assaggiato la B2 come secondo allenatore e guidato i gruppi under 14 e under 16.
«Ho seguito con attenzione il lavoro della Pallavolo Casciavola e da esterno ho ammirato il modo con il quale è stata gestita l’attività nel periodo della pandemia e del post covid, spiega Giuseppe Mataluna. La chiamata della società mi ha fatto molto piacere, mi sono messo subito al lavoro per conoscere i gruppi che mi sono stati assegnati. L’obiettivo è quello di far crescere le ragazze e renderle in grado di poter un giorno approdare nelle nostre prime squadre. Sono molto contento di lavorare fianco a fianco con Tagliagambe come secondo in serie C. Alessandro è molto preparato e sarà senza dubbio un’esperienza utile e formativa».
