- Nel caso di contatto con un positivo: accesso alle attività in palestra con 5gg di sorveglianza attiva e mascherina FFP2 più altri 5gg di mascherina FFP2. Si richiede l’assoluto rispetto delle regole redatte per questa eventualità;
- Nel caso di contatto con un positivo familiare e convivente – 5gg di allontanamento dalle attività in palestra e rientro con un tampone rapido/molecolare da effettuare al 6° giorno;
Per atlete con 2 dosi di vaccino da oltre 120gg dall’ultima somministrazione o avvenuta guarigione da oltre 120gg- Nel caso di contatto con un positivo: 5gg di allontanamento dalle attività in palestra e rientro con un tampone rapido/molecolare da effettuare al 6° giorno;
Per atlete/i under 12 che abbiano completato il ciclo di vaccinazione primario- Nel caso di contatto con un positivo: accesso alle attività in palestra con 5gg di sorveglianza attiva e mascherina FFP2 più altri 5gg di mascherina FFP2. Si richiede l’assoluto rispetto delle regole redatte per questa eventualità;
- Nel caso di contatto con un positivo familiare e convivente – 5gg di allontanamento dalle attività in palestra e rientro con un tampone rapido/molecolare da effettuare al 6° giorno.
Per atlete/i under 12 che non abbiano completato il ciclo di vaccinazione primario- nel caso di contatto con un positivo: 10gg di allontanamento dalle attività in palestra
Regole per l’accesso alle attività in palestra in caso di sorveglianza attiva:- Utilizzo della mascherina FFP2 in maniera costante e continuativa senza nessuna possibilità di deroga;
- Igienizzazione delle mani ad ogni cambio di esercizio;
- Nel caso di sosta temporanea per bere ampio distanziamento dal gruppo squadra;
- Nessun utilizzo dello spogliatoio né in entrata né in uscita;
- Utilizzo del bagno pubblico in caso di necessità;
- In linea generale, esente le situazioni di gioco, l’atleta dovrà mantenere una distanza di almeno 2mt dalle compagne.
Sarà cura degli allenatori e dei dirigenti autorizzati controllare sia per il rispetto delle suddette regole sia per lo stato di salute dell’atleta durante l’allenamento. L’utilizzo della mascherina ffp2 non consente un’ossigenazione ottimale e potrebbe risultare difficile, da parte dell’atleta interessata, sostenere allenamenti particolarmente intensi.